A Castelsardo ritorna Monumenti Aperti in presenza, dopo l’edizione 2020 svoltasi interamente online. Per quest'anno il tema scelto è “Scuola di libertà”. Le date che interessano l'incantevole borgo medioevale dei Doria sono quelle di sabato 4 e domenica 5 dicembre. Dalle 10 alle 17 si potranno visitare gratuitamente ben sei monumenti della cittadina, alcuni dei quali solitamente chiusi al pubblico o con ingresso a pagamento. A fare da ciceroni gli studenti del triennio del liceo scientifico e linguistico Mario Pagletti di Lu Bagnu, preparati dai loro insegnanti e dagli operatori delle cooperative che gestiscono i musei cittadini: Ammentos, Carma, Memoria Storica e Semata. Fondamentale anche il contributo della diocesi di Tempio-Ampurias, della parrocchia di Sant'Antonio Abate e della confraternita dell'oratorio di Santa Croce.

"A Castelsardo la cultura ha sempre avuto un ruolo preminente. I visitatori che ci onorano della loro presenza apprezzano la nostra antica cittadina non solo per le bellezze naturalistiche e paesaggistiche, ma anche per la storia e le tradizioni che si respirano nel nostro centro" sottolinea il sindaco Antonio Capula.

Saranno di grande suggestione i monumenti visitabili, come il Campanile edificato dai Doria, la concattedrale di Sant'Antonio Abate, la chiesetta del Purgatorio e la collezione di bolle vescovili, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, il museo dell’Intreccio mediterraneo, il museo delle Origini genovesi e il convento Francescano.

"Come comunità siamo quindi prontissimi ad accogliere turisti e visitatori - esclama l'assessore alla Cultura Valeria Sini - Offriremo loro la nostra organizzazione e la consueta ospitalità". 

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