Aldo Moro oltre il mito: Picariello presenta il suo nuovo libro a Cagliari
Il volume sarà presentato lunedì 5 maggio alla Pontificia Facoltà Teologica della SardegnaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non il prigioniero, non il martire: Aldo Moro torna a essere semplicemente Aldo Moro. Con la sua umanità, la sua curiosità, le sue fragilità.
È questa l’anima del nuovo libro di Angelo Picariello, giornalista di “Avvenire”, che firma “Liberiamo Moro dal caso Moro. L’eredità di un grande statista”, un’opera che si spinge oltre la narrazione tragica del rapimento per restituirci il ritratto, inedito e a tratti sorprendente, di un uomo che non ha mai smesso di credere nel dialogo e nella forza della politica come atto di fiducia.
Il volume sarà presentato lunedì 5 maggio, alle ore 18, nell’aula magna della Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, a Cagliari (via Sanjust 13).
Dopo i saluti del vescovo di Iglesias e preside della Facoltà, Mario Farci e del presidente del Meic, Mario Girau, l’autore dialogherà con lo storico Luca Lecis, il giornalista Franco Siddi e il sindaco di Iglesias Mauro Usai, sotto la moderazione di Cristiano Erriu del Centro Studi Aldo Moro.
Attraverso documenti, testimonianze dirette e nuove chiavi di lettura, Picariello ricostruisce l’intera parabola di Moro: dall’Assemblea Costituente all’impegno parlamentare, dall’insegnamento universitario – mai abbandonato – fino ai legami personali, come l’amicizia con Giovanni Battista Montini, futuro Paolo VI.
Ne emerge il volto di un docente capace di ascoltare i suoi studenti fino a condividere con loro la quotidianità più semplice, un politico profondamente attento ai fermenti giovanili, curioso di tutto ciò che nasceva negli anni Settanta, anche nei mondi meno allineati. Una figura che la tragedia ha cristallizzato e che ora viene restituita alla sua irriducibile complessità.