A Neoneli ritorna il festival culturale Licanìas, con la nuova direzione artistica affidata allo scrittore Giuseppe Culicchia. Dal 22 al 25 giugno tante le proposte che saranno messe in campo per l’edizione 2023 che svilupperà il tema “Muri”. Una stagione di grande rinnovamento per la nuova edizione del festival di parole, arti e paesaggi promosso dall'Amministrazione comunale.

Cambia innanzitutto la collocazione temporale, con la rassegna che si riposiziona all'inizio dell'estate, e poi  la direzione artistica. Lo scrittore torinese Giuseppe Culicchia cementa così il suo legame con Neoneli dopo la residenza artistica di sei anni fa dalla quale è nato il racconto "Neoneli, un (in)canto", presentato al Salone del libro di Torino nel 2018.  

A Licanìas saranno quattro giorni di musica e parole, arti visive e riflessioni attorno al tema "Muri", scelto da Culicchia come filo conduttore di questa edizione. «Nuovi muri sono spuntati ovunque – spiega il direttore artistico - a dividere, frammentare, parcellizzare. Lo si è fatto in tema di diritti, in un'incessante, insensata lotta tra ultimi e penultimi e ultimi tra gli ultimi, intanto che dal discorso pubblico spariva un tema che al contrario dovrebbe essere centrale, quello del lavoro».  

Muri sociali, dunque, ma anche muri interiori: «Chino sul proprio io ridotto ai minimi termini dello schermo che tiene in mano, l'appartenente alla Specie umana si nutre dell'illusione di poter comunicare in tempo reale con chiunque, e al contrario si ritrova sempre più solo. L'idea stessa di solidarietà pare essersi eclissata. Complice la nota pandemia, ci si è chiusi tra le mura di casa. E l'isolamento patito durante quei mesi ha scavato dentro di noi una sorta di fossato difensivo colmo di paura. Per paura ci si è divisi, accusandosi a vicenda, sordi alle ragioni o ai dubbi dell'altro, incapaci di mettersi in ascolto, pronti a giudicare e condannare».

E infine muri generazionali, con uno sguardo al futuro: «Non è forse un muro altissimo e invalicabile – conclude Culicchia - quello che oggi divide le generazioni? È al di là di quel muro il futuro delle nuove generazioni, di un paese come Neoneli e di una Nazione come l'Italia. Un Paese che non investe nei giovani è per definizione senza futuro. Ma è proprio di futuro che abbiamo bisogno: un futuro che va costruito giorno dopo giorno nel nostro presente, senza dimenticare le lezioni del passato».

Il festival Licanias è promosso dal Comune di Neoneli con il contributo della Regione  (Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport) e della Fondazione di Sardegna, in rete con i festival Cabudanne de sos poetas, Forse alla luna, bab, Strangius, 7sere 7piazze 7libri, e in collaborazione con Unione dei Comuni del Barigadu, Comune di Samugheo, Comune di Ardauli, Comune di Nughedu Santa Vittoria, Comune di Ula Tirso, Comune di Bidonì, Comune di Sorradile, Comune di Fordongianus, Comune di Busachi, Istituto Comprensivo di Samugheo, Istituto Superiore "Mariano IV d'Arborea" – sede di Ghilarza, Sistema Bibliotecario del Barigadu, Casa Cultura – Biblioteca Comunale di Neoneli, Consulta Giovanile di Neoneli, Centro Servizi Culturali U.N.L.A. – Macomer, Centro Servizi Culturali U.N.L.A. – Oristano, Casa Reclusione di Oristano, Casa libreria Emmepi – Macomer, Libreria Chiara & Stefy – Ghilarza, Associazione Nati per Leggere, Associazione Lughenè, Associazione Cooperativa e Confronto, Associazione L.A.S.A.

 

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