La terza partita in sette giorni è a Trento, sabato sera sul campo della Dolomiti Energia che come Sassari ha giocato mercoledì nella coppa europea. Anche i padroni di casa hanno qualche assenza (Pascolo e Mezzanotte) ma la Dinamo deve rinunciare a ben tre giocatori: la guardia Kruslin e l'ala Treier, ancora positivi al tampone, e il play Pusica che entro oggi dovrebbe completare gli esami al ginocchio destro dopo la distorsione rimediata contro il Tenerife.

Il vice allenatore Edoardo Casalone, protagonista contro Varese dopo l'espulsione di Pozzecco, afferma: "Le vittorie portano grande morale e danno energie soprattutto quando le energie fisiche sono meno, arriviamo da una partita giocata quarantotto ore fa ma attenzione perché anche Trento arriva da una partita giocata mercoledì sera e quindi nessuna delle due squadre parte svantaggiata. Ma noi abbiamo un roster più corto rispetto a loro: penso e spero che arrivando da una vittoria si possa riuscire a racimolare le giuste energie mentali che ci servono per sopperire a quelle fisiche".

Non si sa ancora se rientra finalmente la guardia Stefano Gentile, tormentata dal problema muscolare che lo tiene fermo da quasi un mese. Trento non è partita benissimo in campionato (2/6) ma ha fatto sudare Milano domenica, mentre in Eurocup ha fatto percorso netto: 5/5.

Casalone entra nel dettaglio: "L'asse play pivot Browne-Williams è centrale, qualcosa che costruisce per loro due e i compagni, Williams è un giocatore di grande energia bravo a rollare e bravo a costruire sulle iniziative del playmaker per se stesso, e questo roll profondo e veloce attira la difesa, sul perimetro poi ci sono giocatori estremamente capaci dal punto di vista balistico come Maye e Morgan".
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