Roba da non crederci: senza quattro giocatori, contro il Tenerife, una delle favorite alla conquista della Champions, il Banco di Sardegna vince 92-72.

Una vittoria che vale il primato solitario nel girone di Champions. Un successo pesantissimo perché ottenuto senza la guardia Kruslin e l'ala Treier (a casa perché positivi al Covid-19) e la guardia Gentile (in fase di recupero dall'infortunio ma non utilizzato) e dopo un quarto senza neppure il play Pusica (infortunio al ginocchio destro).

Un infallibile Fitipaldo provoca lo scatto del tenerife alla partenza: -7. Sassari trova un trascinatore in attacco in Jack Devecchi (4 triple) al quale più tardi si aggiunge Tillman, ma gli spagnoli dominano con le guardie (ci sono anche Huertas e Salin) e tengono sempre alta l'intensità e fisicità della difesa, toccando anche il +14.

La Dinamo che ha perso Pusica in apertura di secondo quarto fatica da matti, anche perché Spissu va bene in regia ma non trova la via del canestro.

Dal riposo lungo esce una Dinamo più agguerrita in difesa. Burnell imbavaglia Fitipaldo, Spissu infila due triple, Bilan si scatena ed è recupero con sorpasso: 53-49 al 26'. La Dinamo corre e si diverte: +8, con parziale di 19-2. E non è finita, perché il Tenerife va nel pallone (Huertas espulso per doppio tecnico) mentre Burnell fa anche il play e amplia il vantaggio sino al +14. Sassari continua a macinare gioco e arriva anche a +26.

SASSARI: Spissu 14 Sanna ne, Bilan 18 Pusica, Devecchi 14 Re ne, Burnell 13 Bendzius 12 Gandini, Gentile ne Tillman 21All. Pozzecco

TENERIFE: Fitipaldo 24 Huertas 9 Salin 5 Diez, Rodriguez 6 Shermadini 6 Sulejmanovic 2 Lopez 10 Cavanaugh 6 Guerra 4 Doornekamp, Brnovic ne All. Vidorreta.
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