Dominata più di quanto non dica il finale di 94-83. Sofferta un po' per il calo del terzo quarto, un po' per qualche pasticcio arbitrale. Vinta meritatamente. La Dinamo apre la Champions col successo sull'ostico Galatasaray.

Avvio concentrato della Dinamo, soprattutto in difesa, che trova in Bendzius un terminale anche per il contropiede. Due lampi di Pusica e il vantaggio tocca la doppia cifra: 20-10 al 9'. Nella seconda frazione giocano insieme Bilan e Tillman che fanno il vuoto sotto canestro (32-17) e poi il Banco arriva anche a +19 con due triple di Spissu, prima di calare di intensità e concedere qualcosina alle guardie dei turchi, Hamilton e Macon: 44-30 al riposo.

Dopo l'intervallo il Galatasaray propone un'altra faccia in difesa, più aggressiva, e in attacco riesce a liberare bene i tiratori Arslan, Macon e Hamilton: la Dinamo paga caro il calo di intensità, 57-52 al 27'. L'ingresso di Tillman ridà energia dentro l'area, Spissu continua ad essere implacabile da tre: 65-53. La terna si smarrisce e in un minuto fischia a Sassari due antisportivi e due tecnici: i turchi ne approfittano per ritornare sotto (72-65) ma Kruslin ha ritrovato il tiro e insieme a Spissu ridà ossigeno all'attacco: +10 al 38'. Negli ultimi minuti la Dinamo usa anche un po' di zona e controlla.

SASSARI: Spissu 22, Bilan 16, Treier 3, Pusica 9, Kruslin 11, Devecchi ne, Re ne, Burnell 6, Bendzius 9, Gandini ne, Gentile ne, Tillman 17. All. Pozzecco.

GALATASARAY: Hamilton 17, Hunter, Macon 20, Ermis, Arslan 9, Motum 24, Atar 9, Williams 3, Olmaz, Erdeniz, Koksal, Donat ne. All. Erdogan.
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