Esordio con brindisi nella massima serie femminile per la squadra sassarese che in un PalaSerradimigni a capienza ridotta dalle norme anti Covid (limite massimo 700 spettatori) si impone sul Battipaglia 86-58 . Il match è stato equilibrato solo per un quarto, poi la Dinamo ha preso le misure alle guardie ospiti e ha iniziato a imperversare con la spettacolare Calhoun e le efficaci Burke e Fekete, che hanno dominato dentro l'area, conquistando in coppia ben 27 rimbalzi.

Il coach Restivo parte con Arioli, Mataloni, Calhoun, Burke e Fekete. Il Battipaglia (ancora senza l'americana Stella Johnson) manda il possente play Melgoza a giocare di forza a centro area (8-11) ma la classe di Clahoun è inarrestabile. L'americana firma 13 punti nel primo quarto e aiutata dalla connazionale Burke (utilissima dentro l'area) il vantaggio si dilata sino al +11 con tripla della slovacca Fekete. Quando esce Melgoza c'è solo l'ottima guardia Becchetti a far male in attacco. Le biancoblù controllano e ritoccano il distacco andando al riposo sul +15 con Calhoun a 17 punti e Burke a 10 con 7 rimbalzi, aiutata da Fekete (9 rimbalzi).

Nel terzo quarto sale di tono Burke (53-33 al 24') e le ospiti provano la zona 2-3 per cercare di rientrare, ma da oltre l'arco non segnano quasi mai e l'inerzia è saldamente nelle mani sassaresi che scavano un burrone e deliziano i tifosi con qualche contropiede.

Dinamo Sassari: Saba ne, Calhoun 24, Cadoni ne, Arioli 1, Mataloni 4, Gagliano, Fekete 15, Cantone 8, Burke 23, Scanu, Pertile 11, Fara. All. Restivo Battipaglia: Logoh ne, Melgoza 16, Seka 3, Olajide4, Potolicche 7, Hersler 11, Opacic, Bocchetti 12, Mazza 3, Mattera 2. All. Piazza
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