Quinta giornata lontano da casa per tutte e tre le compagini sarde impegnate nella Serie A2 femminile di basket. Il Cus Cagliari, attualmente terzo in graduatoria, si recherà in visita domani pomeriggio (palla a due alle 15.30) alla capolista Campobasso, l'unica squadra ancora imbattuta del girone Sud.

"Siamo ben consapevoli della loro forza", ammette l'ala cussina Paola Novati, "è una squadra costruita per ottenere la promozione e in settimana hanno aggiunto al roster pure Mia Masic, ma non partiamo certo battute. Il peso del pronostico pesa tutto sulle loro spalle, mentre noi andremo a giocarcela con la forza dei nervi distesi".

La formazione di Xaxa si presenterà in Molise con il morale alto dopo i tre successi consecutivi conquistati alle spese dell'High School Basket Lab, Civitanova Marche e Athena Roma. Quest'ultima ospiterà domenica (ore 15.30) all'Arena Altero Felici le cagliaritane della Virtus Surgical reduci da tre sconfitte e orfane dell'esperta Silvia Favento, infortunatasi nella sfida giocata il 12 ottobre ad Ariano Irpino.

La compagine capitolina non naviga in buone acque ed è alla ricerca del primo successo stagionale. La partenza di Masic (ex San Salvatore) ha privato coach Goccia del principale terminale offensivo della squadra, ma il patron Edoardo Stanchi è fiducioso: "Punteremo sempre all'ingresso nei playoff, di certo non più al sesto posto perché bisogna essere realisti. La squadra è molto forte, il gruppo è di livello, nonostante i disagi stanno continuando a combattere per la maglia".

Prende l'aereo anche la Techfind Selargius che vola a Livorno dove, domani alle 15.30, si misurerà con la matricola Jolly Basket. "Ci aspetta una partita difficile - commenta la neo giallonera Margherita Mataloni - contro una squadra giovane puntellata da qualche elemento di esperienza. Il fatto che abbiano vinto entrambe le partite giocate in casa dovrà metterci in guardia. Ci sarà da correre tanto per tener testa al loro dinamismo".
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