Castiadas riscrive la sua storia grazie alla lungimiranza dell'Amministrazione che aveva in programma di realizzare un film.

Alla proposta ha creduto il produttore Nicola Mennuni, con la gestione della regista Alessandra Usai che, nonostante la sua giovane età, vanta un passato ricco di innumerevoli successi cinematografici irlandesi e internazionali.

"Vincitrice del bando della Regione sarda, Usai - ha detto il sindaco Eugenio Murgioni - ha scelto di raccontare in un suo film documentario la nostra storia e, in particolare, quella della ex Colonia Penale agricola di Castiadas, partendo dalla Riforma Agraria, sino ad arrivare ai giorni nostri. Tutto ciò accenderà un'attenzione senza precedenti sul nostro territorio, grazie anche al lavoro che verrà svolto dai professionisti del comparto per far risaltare le bellezze dei nostri luoghi e la storia che si racconterà".

(foto L'Unione Sarda - Serreli)
(foto L'Unione Sarda - Serreli)
(foto L'Unione Sarda - Serreli)

Il documentario narrerà un'epica particolare, difficile, complessa e sofferta, anche in chiave romantica; mettendo in risalto quella luce che ha dato inizio a tutto ciò che ora ci circonda in questo paese. Sarà una storia di paesaggi straordinari, di tradizione, di lavoro e dello spirito profondo del popolo che abita questi luoghi.

"Sono sicuro - ha aggiunto Murgioni - che questo evento sarà di beneficio per Castiadas. Credo che potrà richiamare quel turismo internazionale appassionato di cultura, di storia e non di sole spiagge e mare cristallino. Auguriamo un buon lavoro a tutta la troupe del film documentario chiedendo, ad ogni singolo concittadino, di essere solidale con la troupe che in questi giorni sta girando sul territorio le scene del film. Siamo un paese accogliente, ospitale e pieno di premura verso chiunque; a maggior ragione dobbiamo esserlo con chi ha scelto il nostro paese come base della sua sceneggiatura e per raccontare la sua e la nostra storia".
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