Quarant'anni fa, l'11 gennaio, veniva trasmesso - per la prima volta in Italia - l'ispettore Derrick.

L'investigatore gentile di Monaco di Baviera, protagonista di una serie tv tedesca, viene trasmesso nel secondo canale della Rai e in poco tempo diventa un cult, un appuntamento fisso per il pubblico italiano. La prima puntata, però, intitolata "Il supercolpo", non fu accolta benissimo, e fu etichettato dai critici di quegli anni come un "prodotto modesto": eppure il pubblico si affeziona a quell'ispettore gentile e lo segue per tutte le 281 puntate andate in onda.

Derrick, interpretato dall'attore Horst Tappert, non aveva una vita privata o sentimentale, a differenza di tanti altri suoi colleghi eroi, si muoveva in atmosfere crepuscolari e un po' grigie, accompagnato dal fido braccio destro, il trentacinquenne Harry Klein (l'attore Fritz Wepper), il quale si rivolgeva al suo capo dandogli rigorosamente del lei.

Horst Tappert e Fritz Wepper (Ansa)
Horst Tappert e Fritz Wepper (Ansa)
Horst Tappert e Fritz Wepper (Ansa)

La sua missione era difendere l'ordine e lo faceva con intelligenza, cultura e compassione sia per le vittime che, talvolta, per gli assassini.

Tappert muore nel 2008, ma la serie di Derrick, con le sue repliche, continuò ad andare in onda ancora per anni.

(Unioneonline/s.a.)
© Riproduzione riservata