E' una partita che si gioca sul futuro turistico e urbanistico del paese quella che il 25 e 26 ottobre porterà all'elezione del sindaco di Villaputzu. Nel centro del Sarrabus - caratterizzato da una parte dalla presenza del poligono militare e dall'altra dal borgo turistico di Porto Corallo - il confronto sarà tra l'uscente Sandro Porcu (lista Villaputzu 20-25) e l'esordiente Stefano Pili (lista Villaputzu Futura).

Sandro Porcu (foto Careddu)
Sandro Porcu (foto Careddu)
Sandro Porcu (foto Careddu)

Sandro Porcu: quarantenne, titolare di un'agenzia di comunicazione, il sindaco uscente chiede ai propri concittadini la conferma della fiducia ottenuta già nel 2015. "Tra le priorità non può che esserci il Puc - attualmente in attesa del via libera definitivo della Regione -, la riqualificazione di Porto Corallo dove abbiamo già un progetto da 10 milioni di euro e il sociale con la creazione di due centri di assistenza".

Stefano Pili (foto Careddu)
Stefano Pili (foto Careddu)
Stefano Pili (foto Careddu)

Stefano Pili: chirurgo dell'ospedale Brotzu, 53enne, il cagliaritano Pili deve il suo legame a Villaputzu al padre Antonio che del paese fu sindaco dal 1996 al 2001. "Serve una politica verde che consenta di sfruttare le enormi risorse naturali del territorio. In cima all'agenda c'è il lavoro per il quale ho in mente diverse misure che favorirebbero l'occupazione, ovviamente il Puc e, per quanto riguarda le politiche sociali, si dovrebbe cominciare dall'abbattimento delle barriere architettoniche".

SUD SARDEGNA
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