"Niente tasse per un periodo determinato a tutte le imprese che investono in Sicilia e Sardegna e creano lavoro".

E' la proposta lanciata da Matteo Renzi, nel suo nuovo libro, in uscita in questi giorni, "La mossa del cavallo" (Marsilio).

Un tema, quello della fiscalità di vantaggio le due isole maggori italiane, che entrerà con tutta probabilità nel programma di Italia Viva, con l'ipotesi di proporlo all'attenzione del governo Conte, che i renziani sostengono, già nel breve periodo.

Non è l'unica ipotesi per il rilancio del Sud e delle Isole formulata dall'ex premier ed ex segretario del Pd. Nel volume si parla infatti anche del rilancio dell'alta velocità e di un altro vecchio e dibattuto refrain: il Ponte sulla Stretto di Messina.

Idee accolte con entusiasmo dai parlamentari renziani del Mezzogiorno, a cominciare da Davide Faraone. "Benissimo Matteo Renzi su Ponte sullo Stretto e fiscalità di vantaggio per Sicilia e Sardegna. Il momento è adesso", commenta il senatore siciliano. Aggiungendo: "L'alta velocità arriverà a Reggio Calabria: è incredibile e ingiusto che non possa arrivare anche a Palermo. La fiscalità di vantaggio per la Sicilia prima del coronavirus era un'utopia, ora invece è possibile e noi presenteremo un disegno di legge ed un emendamento al dl Rilancio in discussione in Parlamento. In questo momento si stanno rivedendo le norme sugli aiuti di Stato, di concerto con l'UE, dobbiamo intervenire", conclude Faraone.

(Unioneonline/l.f.)
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