Sono state ultimate nella serata di ieri le 24 liste per gli otto collegi coinvolti nelle Regionali del 24 febbraio. Si tratta di otto liste del centrosinistra, 11 del centrodestra e il resto sono singole.

Tra i candidati ci sono non sono consiglieri della Regione ma anche diversi assessori, come Luigi Arru, Giuseppe Dessena, Barbara Argiolas e Pier Luigi Caria.

Per Forza Italia c'è il vice coordinatore, Ivan Piras, sindaco di Dolianova e candidato a Cagliari. Sardegna 20Venti porta in dote 14 sindaci, tra cui quello di Sanluri, Alberto Urpi, e Anita Pili, sindaco di Siamaggiore.

Per l'Udc a Cagliari si ripresenta Giorgio Oppi, mentre in Sardegna Civica c'è il sindaco di Portoscuso, Giorgio Alimonda. Il Partito dei sardi si presenta con il primo cittadino di Onanì, Clara Michelangeli.

Per il centrosinistra, dal Comune di Cagliari gli assessori Marzia Cillocu e Yuri Marcialis, candidati con Campo progressista e Sardegna in Comune. E si ricandida con i Cristiano Popolari Socialisti Pier Franco Zanchetta uscente come Antonio Gaia e Mondo Perra, candidati nel collegio di Nuoro e Cagliari.

Per i Riformatori a Cagliari ci sono Giorgio Angius e Gian Benedetto Melis. In Gallura, Rosanna Giudice e l'ex consigliere regionale, Matteo Sanna.

Bustianu Cumpostu a Nuoro per Autodeterminatzione insieme a Pier Franco Devias. Modesto Fenu ci riprova tra le fila del Pds, dove c'è anche Roberto Tramaloni, consigliere comunale a Cagliari, e Antonio Sardu, imprenditore.

Con Forza Italia, nella lista di Cagliari ci sono Maddalena Calia e Maria Rosaria Randaccio. Per il Psd'Az Antonio Moro a Sassari; a Cagliari due ex Forza Italia, Stefano Schirru e Alessandro Sorgia. A Nuoro il sindaco di Ollolai, Efisio Arbau, a Oristano Efisio Trincas e Mariangela Obinu.

Per il Movimento 5 Stelle a Nuoro Riccardo Mureddu e Maria Chiara Contena. In Gallura, invece, Roberto Franco Michele Li Gioi, Sonia Calvisi, Marco Bardini, Piero Lanciotti, Anna Maria Langiu e Angela Salis.

Sardi Liberi a Cagliari schiera Giorgio Asuni, Rita Piredda, Claudia Zuncheddu e Francesco Scifo.

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