Con 313 sì e 70 no, la Camera ha dato il via libera definitivo alla Manovra elaborata dal governo.

I deputati di Pd e Leu non hanno partecipato alla votazione per protesta.

''Siamo soddisfatti", il commento del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. ''Adesso - ha aggiunto - ci prendiamo qualche giorno di pausa''.

Sulla stessa lunghezza d'onda i suoi vice Matteo Salvini e Luigi Di Maio, con quest'ultimo che, per rafforzare il concetto espresso dal premier, ha usato il superlativo assoluto: "Sono soddisfattissimo".

LE REAZIONI - Durissime, invece, le reazioni dei rappresentanti dell'opposizione.

"Avete scelto di far morire una regola, avete sepolto e offeso il dettato dell'articolo 72 della Costituzione", ha tuonato nella sua dichiarazione di voto Emauele Fiano (Pd). Lo stesso Fiano ha parlato di "danno, vulnus e ferita alla democrazia". "Il ritardo - ha aggiunto rivolto alla maggioranza giallo-verde - con cui vi siete inginocchiati a Bruxelles è costato miliardi di euro agli italiani".

"Con questa manovra il governo ricava 76 milioni di euro all'anno dal taglio delle pensioni di platino. Mentre, con il blocco delle indicizzazioni, taglia 3 miliardi e 600 milioni in tre anni a 7 milioni di pensionati", il primo tweet dopo il voto, invece, della presidente dei deputati di Forza Italia Mariastella Gelmini.

Forza Italia, gilet azzurri per contestare la Manovra
Forza Italia, gilet azzurri per contestare la Manovra
Forza Italia, gilet azzurri per contestare la Manovra
I deputati del partito di Berlusconi hanno iniziato la protesta in aula
I deputati del partito di Berlusconi hanno iniziato la protesta in aula
I deputati del partito di Berlusconi hanno iniziato la protesta in aula
In queste ore si sta votando la fiducia alla Camera
In queste ore si sta votando la fiducia alla Camera
In queste ore si sta votando la fiducia alla Camera
Il presidente Roberto Fico è stato costretto a sospendee la seduta
Il presidente Roberto Fico è stato costretto a sospendee la seduta
Il presidente Roberto Fico è stato costretto a sospendee la seduta
Dopo qualche minuto tutto è tornato alla normalità
Dopo qualche minuto tutto è tornato alla normalità
Dopo qualche minuto tutto è tornato alla normalità
Fra i manifestanti anche il forzista sardo Pietro Pittalis (Ansa)
Fra i manifestanti anche il forzista sardo Pietro Pittalis (Ansa)
Fra i manifestanti anche il forzista sardo Pietro Pittalis (Ansa)

Sulla stessa lunghezza Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia: "Abbiamo votato contro la Manovra del governo perché ricalca drammaticamente le politiche portate avanti negli anni scorsi dalla sinistra e da Renzi. Aumentano le tasse, aumenta il debito, aumenta la spesa pubblica e FdI non ci sta. Gli italiani lo scorso 4 marzo hanno votato in massa per mandare a casa Renzi: ora non si meritano un'altra manovra scritta da Renzi".

"Siamo in Parlamento a votare contro una manovra economica per il 2019 che come titolo potrebbe avere la fesseria sparata dal Presidente del Consiglio Conte sui tagli impercettibili ai pensionati dei ceti medio e bassi, di cui non si accorgerebbe nemmeno l'avaro di Molière", ha detto Nicola Fratoianni di Leu. Aggiungendo: "Leghisti e grillini dovrebbero avere il coraggio di andarlo a dire direttamente in faccia a chi dopo anni di lavoro ha 1.200/1.500 euro di pensione e che spesso mantiene figli e nipoti, che ora deve rinunciare a un diritto sacrosanto...".

L'UNIONE EUROPEA - Non si sono fatti attendere anche i commenti a livello europeo. A cominciare da quello del commissiario Ue agli Affari economici Pierre Moscovici. "L'Italia - ha scritto Moscovici su Twitter - ha adottato la legge di bilancio, dopo lunghe discussioni e momenti difficili. Ne seguiremo attentamente l'esecuzione. Ribadisco - ha aggiunto - di nuovo che il dialogo con la Commissione Ue si è concentrato unicamente sul rispetto delle regole comuni, mai sulle misure individuali!".

Pd in piazza contro la legge di bilancio
Pd in piazza contro la legge di bilancio
Pd in piazza contro la legge di bilancio
Il presidente del partito Matteo Orfini
Il presidente del partito Matteo Orfini
Il presidente del partito Matteo Orfini
L'ex premier Paolo Gentiloni
L'ex premier Paolo Gentiloni
L'ex premier Paolo Gentiloni
Emanuele Fiano, protagonista della bagarre di ieri in aula
Emanuele Fiano, protagonista della bagarre di ieri in aula
Emanuele Fiano, protagonista della bagarre di ieri in aula
Maurizio Martina
Maurizio Martina
Maurizio Martina
Il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio
Il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio
Il capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio
L'ex ministro della Giustizia Andrea Orlando
L'ex ministro della Giustizia Andrea Orlando
L'ex ministro della Giustizia Andrea Orlando
Dario Corallo, giovane dem candidato alla segreteria (foto Ansa)
Dario Corallo, giovane dem candidato alla segreteria (foto Ansa)
Dario Corallo, giovane dem candidato alla segreteria (foto Ansa)

IL POST DELLE POLEMICHE - Anche le ore precedenti la votazione conclusiva sono state caratterizzate da aspre polemiche.

L'ultimo polverone lo ha innescato un post pubblicato questa mattina sul Blog delle Stelle, organo ufficiale del Movimento.

"Siamo sotto attacco. Il Governo, la Manovra del Popolo. La Democrazia è sotto attacco. È in corso una delle più violente offensive nei confronti della volontà popolare perpetrata in 70 anni di storia repubblica".

Le critiche dei grillini si concentrano contro le opposizioni, che da giorni stanno protestando contro le modalità con cui il governo Conte sta portando avanti l'iter legislativo della legge di bilancio, di fatto escludendo il dibattito nelle aule di Camera e Senato.

"A sferrarla sono grandi lobby, poteri forti e comitati d'affari. Lottano per sopravvivere, per mantenere i propri privilegi, benefit, prebende, che si sono arbitrariamente assegnati in questi anni sulla pelle degli italiani. Con l'indegna complicità del Pd e di FI, eterni zerbini dei potenti. E con la longa manus della stragrande maggioranza dei media, ipocrita cassa di risonanza di questi interessi corporativi. I vertici delle banche, assicurazioni, i grandi gruppi editoriali in perenne conflitto di interesse stanno inquinando il dibattito democratico con un vero e proprio terrorismo mediatico e psicologico", si leggeva ancora nel messaggio.

Proprio quest'ultima espressione - che accostava alle opposizioni il termine "terrorismo" - ha creato nuove polemiche nell'aula della Camera, dopo le bagarre dei giorni scorsi.

Manovra alla Camera, bagarre in aula
Manovra alla Camera, bagarre in aula
Manovra alla Camera, bagarre in aula
Emanuele Fiano (Pd) cerca di raggiungere i banchi della presidenza, trattenuto dai commessi
Emanuele Fiano (Pd) cerca di raggiungere i banchi della presidenza, trattenuto dai commessi
Emanuele Fiano (Pd) cerca di raggiungere i banchi della presidenza, trattenuto dai commessi
Inferocito anche Guido Crosetto (Fdi) per i tempi serrati imposti alla discussione
Inferocito anche Guido Crosetto (Fdi) per i tempi serrati imposti alla discussione
Inferocito anche Guido Crosetto (Fdi) per i tempi serrati imposti alla discussione
Intemperanze anche dal deputato dem Enrico Borghi (in basso a destra)
Intemperanze anche dal deputato dem Enrico Borghi (in basso a destra)
Intemperanze anche dal deputato dem Enrico Borghi (in basso a destra)
Il presidente Fico tenta di riportare ordine e calma
Il presidente Fico tenta di riportare ordine e calma
Il presidente Fico tenta di riportare ordine e calma
Proteste dai banchi del Pd
Proteste dai banchi del Pd
Proteste dai banchi del Pd
Il sottosegretario all'Economia Villarosa si stiracchia
Il sottosegretario all'Economia Villarosa si stiracchia
Il sottosegretario all'Economia Villarosa si stiracchia
I faldoni che contengono la Legge di Bilancio (Le foto sono dell'Ansa)
I faldoni che contengono la Legge di Bilancio (Le foto sono dell'Ansa)
I faldoni che contengono la Legge di Bilancio (Le foto sono dell'Ansa)

"Chiediamo che il ministro Fraccaro si alzi e dica che il governo è distante da questa terminologia e da queste logiche'', ha tuonato il deputato del Pd, Enrico Borghi nel suo intervento in Aula.

Gli ha fatto eco Francesco Lollobrigida, capogruppo a Montecitorio di Fdi: ''Se M5S accusa di terrorismo i parlamentari, è impossibile continuare questo confronto... Crediamo che sia il presidente Fico che dovrebbe

richiamare il M5S rispetto a quanto scritto su questo blog''.

Il presidente della Camera Roberto Fico (Ansa)
Il presidente della Camera Roberto Fico (Ansa)
Il presidente della Camera Roberto Fico (Ansa)

Il presidente Roberto Fico ha preso le distanze dalla frase.

"La democrazia non è sotto attacco. Tutti si esprimono in modo libero, le opposizioni fanno il loro lavoro: è loro diritto opporsi alla legge di bilancio", ha detto l'esponente del Movimento 5 Stelle, "non c'è nessun attacco delle lobby. Ognuno fa il suo lavoro e io lo difenderò sempre, qui dentro e fuori di qui".

Il post pubblicato sul blog del Movimento è poi stato rimosso.

(Unioneonline/F-l.f.)
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