Una unità specializzata della polizia federale canadese ha condotto una perquisizione nella regione di Montreal in relazione al pacco contenente una sostanza tossica indirizzato al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e ad altre cinque lettere simili inviate in Texas, tutti intercettati.

La ricerca, nell'ambito di una richiesta di assistenza da parte della Polizia Federale degli Stati Uniti, segue l'arresto di una donna avvenuto ieri mentre tentava di entrare negli Usa dal Canada.

La donna, che aveva con sé una pistola, aveva inviato una busta indirizzata al presidente Donald Trump contenente un veleno, la ricina, e sarebbe sempre lei ad avere inviato lettere avvelenate ad altri cinque indirizzi in Texas.

La donna si chiama Pascale Ferrier, 53 anni ed è franco-canadese. Avrebbe dovuto comparire ieri in tribunale ma l'udienza è stata rinviata a oggi pomeriggio.

Secondo quanto riporta la CBC, la donna è già stata condannata negli Stati Uniti per guida con una patente falsa.

Intanto diversi esponenti di un'unità di polizia canadese specializzata in minacce chimiche, biologiche, radiologiche, nucleari o esplosive hanno fatto irruzione in un'abitazione situata in un edificio a Longueuil, a sud di Montreal. La polizia non ha voluto dire se questa fosse la residenza della donna arrestata.

La ricina, prodotta dalla lavorazione dei semi di ricino, può essere fatale anche a piccole dosi se ingerita, inalata o iniettata.

(Unioneonline/F)
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