Scontri con Bolsonaro, si dimette il ministro della Sanità: "Ora basta"
Il passo indietro era nell'aria: lontani anni luce i punti di vista su come affrontare il virusPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non ha retto alle pressioni e alle tensioni con il presidente Jair Bolsonaro il ministro della Sanità brasiliano, Luiz Henrique Mandetta, che oggi ha rassegnato le dimissioni.
Lo ha comunicato lui stesso sui social, dopo un incontro a Brasilia con il presidente della Repubblica, ringraziando per "l'opportunità che mi è stata data" di fronte alla "grande sfida che il nostro sistema sanitario sta affrontando".
Le dimissioni erano nell'aria a causa degli accesi scontri tra il ministro e il presidente sulle misure da prendere contro la pandemia da coronavirus, che nel Paese sudamericano ha fatto registrare finora oltre 28mila casi confermati e quasi 1.800 morti.
Mandetta favorevole al distanziamento sociale, Bolsonaro troppo preoccupato per le conseguenze economiche della crisi sanitaria e già pronto a riaprire.
"Da due mesi misuro le parole. Quando sembra tutto a posto, ecco che il discorso cambia di nuovo. Ora basta", si era sfogato Mandetta in un'intervista telefonica al settimanale Veja, aggiungendo che sarebbe rimasto al suo posto solo finché non fosse stato trovato un sostituto.
Il nome non è ancora stato ufficializzato ma si tratterebbe dell'oncologo Nelson Teich, che oggi ha incontrato il presidente a Brasilia. Su chiunque cada la scelta, i media scommettono su un allentamento immediato di molte misure restrittive.
(Unioneonline/D)