Partirà tra poche ore il volo speciale che riporterà in Italia Niccolò, lo studente italiano 17enne rimasto bloccato a Wuhan, città focolaio dell'epidemia di coronavirus.

A darne conferma è il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, anche lui sarà sull'aereo per Wuhan: "Con me - ha aggiunto - viaggeranno medici e infermieri. Ritorneremo nella giornata di sabato".

Intanto sale a 1.383 il bilancio delle vittime del virus in Cina, con un aumento giornaliero ancora molto alto e che però diminuisce (in un giorno 116 morti contro 242 delle 24 ore precedenti).

Quanto ai contagi accertati di Covid-19, i casi totali sono saliti a quota 63.851, di cui 5.090 rilevati ieri (oltre 4.800 solo nell'Hubei). La diffusione dell'epidemia ha avuto un balzo quando le autorità dell'Hubei hanno annunciato il cambio dei parametri per il conteggio degli infetti, includendo anche i "clinicamente diagnosticati": coloro dichiarati positivi con la Tac ai polmoni, in aggiunta a quelli verificati con i test di laboratorio.

La misura ha aggiunto quasi 15.000 pazienti nel conteggio dell'Hubei in un singolo giorno.

LA NAVE IN QUARANTENA - Intanto un primo gruppo di 11 passeggeri, di 80 anni e oltre, risultati negativi ai test per il coronavirus, è sbarcato dalla Diamond Princess, la nave da crociera messa in quarantena nella baia di Yokohama in Giappone, per essere trasferiti in alloggi protetti messi a disposizione dal governo.

Lo ha confermato un funzionario del governo giapponese precisando che i passeggeri resteranno negli alloggi preposti fino alla fine della quarantena, il 19 febbraio.

(Unioneoline/D)
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