Paura a Metz, nell'est della Francia.

Un uomo di trent'anni ha seminato il panico nel boulevard de Guyenne brandendo un coltello da cucina dalla lama "di dimensioni impressionanti", secondo testimoni, e urlando "Allah Akbar".

Sul posto è intervenuta la polizia, che lo ha bloccato e arrestato. Nella colluttazione è rimasto ferito alla gamba da un proiettile, stando a quanto si apprende non è in pericolo di vita.

Fonti della polizia precisano che aveva minacciato alcuni agenti e che risulta "radicalizzato" e "con disturbi psicologici". L'uomo è stato portato in ospedale, dove rimarrà in stato di fermo, guardato a vista. A suo carico è stata aperta un'inchiesta per "tentato omicidio" nei confronti dei poliziotti e il fascicolo è stato affidato alla polizia criminale e non all'antiterrorismo.

L'episodio segue quello di due giorni fa a Villejuif, alle porte di Parigi, quando un vendiduenne si è lanciato con un coltello fra i passanti, uccidendo un uomo e ferendo due donne prima di essere a sua volta colpito e ucciso dalla polizia.

Anche in quel caso l'assalitore aveva urlato "Allah Akbar", risparmiando un primo passante soltanto perché gli aveva recitato una preghiera in arabo.

(Unioneonline/D)
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