Michelle Obama, Michael Bloomberg e Hillary Clinton: sono i nomi su cui puntano i democratici Usa in vista delle elezioni presidenziali del 2020.

I candidati in campo non sembrano infatti convincere, e il partito guarda sempre più a un cavaliere bianco, a un salvatore o - più probabile - a una salvatrice in grado di candidarsi anche all'ultimo momento.

A riportarlo il New York Times, sottolineando come su Joe Biden ci sia scetticismo sulla sua capacità di finanziare la campagna. Fortu dubbi anche su Elizabeth Warren e sulla capacità di Pete Buttigieg di spingersi oltre l'elettorato bianco.

Le ipotesi sono le più disparate: da un ritorno di Hillary Clinton alla candidatura di Michelle Obama che, secondo gli ultimi sondaggi, sarebbe in grado di battere Trump.

C'è poi l'ipotesi Bloomberg, un democratico moderato amico dell'ambiente e nemico delle armi.

Bloomberg e Clinton, secondo indiscrezioni, avrebbero confidato ai loro più stretti collaboratori che se pensassero di poter vincere valuterebbero l'idea di scendere in campo per le primarie.

Il nodo è l'eventuale l'uscita di gara del favorito, Joe Biden.

(Unioneonline/v.l.)
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