È grande paura, in Russia ma non solo, dopo le ultime informazioni trapelate circa l'incidente accaduto giovedì scorso nella base militare di Severodvinsk, teatro di un incidente nucleare.

Il timore è infatti quello di una "nuova Chernobyl", perché nonostante i messaggi tranquillizzanti delle autorità i livelli delle radiazioni nell'installazione militare sono fino a 16 volte più alti della norma.

La notizia, che arriva oggi da fonti istituzionali, conferma così le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi.

In particolare, in sei degli otto luoghi monitorati, ha riferito l'agenzia federale per l'Ambiente Roshydromet, è stato registrato un eccesso di radiazioni gamma "da 4 a 16 volte" i valori normali.

Nell'incidente, nel quale durante un test è esploso lo stadio sperimentale di un missile, sono morte cinque persone. Inizialmente, i media di stato russi hanno riferito che non erano state registrate radiazioni in eccesso. Nonostante le rassicurazioni, la popolazione locale era accorsa nelle farmacia per acquistare iodio, normalmente utilizzato per il trattamento dell'esposizione da radiazioni.

Le cinque persone rimaste uccise nelll'incidente e altri tre sopravvissuti sono stati decorati con l'Ordine del Coraggio, una delle onorificenze della Federazione russa.

INDAGINI DAGLI USA - Gli Stati Uniti stanno acquisendo informazioni sull'esplosione del missile in Russia. "Noi abbiamo una tecnologia simile, anche se più avanzata. L'esplosione 'Skyfall' russa ha creato preoccupazione per la qualità dell'aria vicino all'impianto e molto più in là. Non è un bene!", ha twittato Donald Trump.

(Unioneonline/v.l.)
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