Si chiama Santino William Legan il 19enne che ha aperto il fuoco al Gilroy Garlic Festival, in California, uccidendo tre persone, fra cui un bimbo di soli sei anni, e ferendone 15.

Il giovane killer è poi stato a sua volta ucciso dalla polizia.

Secondo quanto riportano i media americani, Legan sul suo profilo Instagram si definisce di origini italiane ed iraniane. ‌

LA RICOSTRUZIONE - Ai primi spari - poco dopo le cinque e mezza ora locale, circa le due e trenta di questa notte ora italiana - la gente ha pensato si trattasse di fuochi d'artificio, ma poi alla vista delle prime vittime cadute a terra coperte di sangue la folla ha iniziato a disperdersi, con persone che scappavano in tutte le direzioni.

Secondo molti testimoni il presunto attentatore indossava una tenuta militare, con giubbotto antiproiettile e pantaloni mimetici. "Sembrava volesse uccidere il maggior numero di persone possibili", hanno spiegato terrorizzati i presenti alla manifestazione.

Il capo della polizia ha reso noto che è ricercato un secondo sospettato.

Il bimbo di sei anni, Stephen Romero, si trovava al festival insieme alla madre, che è stata colpita allo stomaco e a una mano ma non è in pericolo di vita. Anche la nonna è stata ferita.

(Unioneonline/v.l.)
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