"Germania, Francia e Regno Unito non si uniranno alla strategia di 'massima pressione' attuata dagli Stati Uniti nei confronti dell'Iran". Questo quanto comunicato dal ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas a proposito delle tensioni nel Golfo Persico sul nucleare.

"Abbiamo bisogno di abbassare i toni - ha commentato Maas al giornale "Frankfurter Allgemeine Zeitung" -, ci sono degli incidenti che bisogna affrontare nel modo giusto. Ad un certo punto si dovranno portare gli stati del Golfo al tavolo dei negoziati per discutere di questioni di sicurezza marittima".

L'obiettivo è istituire un sistema comune che sorvegli la navigazione nell'Oceano Indiano al fine di rendere più difficile per l'Iran trovare "giustificazioni" per il sequestro delle navi. Il riferimento è alla petroliera britannica "Stena Impero" sequestrata dai pasdaran la scorsa settimana nello Stretto di Hormuz.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva tuonato senza giri di parole: "Spero per il loro bene che gli iraniani non facciano nulla di stupido, altrimenti pagheranno un prezzo che nessun altro ha mai pagato".

(Unioneonline/M)
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