Tutti i ministri del partito austriaco di estrema destra Fpoe si dimetteranno dal governo austriaco.

Lo ha reso noto un portavoce del partito sovranista dopo che il Cancelliere Sebastian Kurz ha annunciato in conferenza stampa la destituzione del ministro dell'Interno, Herbert Kickl.

"D'accordo con il presidente della Repubblica, gli ho proposto le dimissioni", aveva annunciato Kurz.

Un terremoto ha colpito il governo austriaco dopo la diffusione di un video molto compromettente per il partito sovranista e per l'intero esecutivo.

Salvini con l'ex vicecancelliere Strache (Ansa)
Salvini con l'ex vicecancelliere Strache (Ansa)
Salvini con l'ex vicecancelliere Strache (Ansa)

Nel filmato si vede l'ex vicecancelliere (che si è dimesso subito dopo lo scandalo) Heinz-Christian Strache promettere favori in cambio di finanziamenti al partito alla nipote di un oligarca russo. Dato che nell'inchiesta è stato coinvolto anche il ministro dell'Interno, Kurz ne ha annunciato la destituzione.

Aprendo così a una probabilissima crisi di governo, visto che ora tutti i ministri del Fpoe si dimetteranno.

E ora l'opposizione socialdemocratica chiede le dimissioni del Cancelliere e dell'intero governo, chiedendo che sia sostituito da un esecutivo ad interim di esperti fino alle elezioni anticipate, che potrebbero arrivare a settembre.

E Guy Verhofstadt, leader del gruppo Alde nella Ue, attacca anche Salvini in un video su Twitter: "Tu e i tuoi amici Strache, Farage, Orban, Le Pen, complottate con Putin e siete pagati da lui per distruggere l'Europa. Ti invito a un faccia a faccia, la gente ha il diritto di sapere che piano diabolico hai in mente".

(Unioneonline/L)
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