Sono quasi 300 milioni i cristiani perseguitati in tutto il mondo. Uno su sette vive in Paesi in cui vengono perseguiti coloro che hanno fede diversa da quella della maggioranza.

Sono i dati tratti dal più recente rapporto di "Aiuto alla Chiesa che soffre" ricordati oggi, giorno in cui in Sri Lanka si sono verificati diversi attentati da parte di kamikaze che hanno preso di mira edifici religiosi e anche hotel di lusso in varie città dello Stato.

Un recente report di Open Doors rivela anche che nella classifica delle aree in cui si registrano persecuzioni ai cristiani c'è proprio lo Sri Lanka.

Tra il giugno 2016 e il giugno 2018, c'è stato un aumento delle violazioni alla libertà religiosa in diversi Paesi: 38 quelli indicati come teatro di "gravi o estreme violazioni".

Ci sono Afghanistan, Arabia Saudita, Bangladesh, Birmania, Cina, Corea del Nord, Eritrea, India, Indonesia, Iraq, Libia, Niger, Nigeria, Pakistan, Palestina, Siria, Somalia, Sudan, Turkmenistan, Uzbekistan e Yemen. Mentre nella lista dei luoghi di discriminazione compaiono Algeria, Azerbaigian, Bhutan, Brunei, Egitto, Federazione Russa, Iran, Kazakistan, Kirghizistan, Laos, Maldive, Mauritania, Qatar, Tagikistan, Turchia, Ucraina e Vietnam.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata