Stretta di mano tra Trump e Kim: al via il secondo summit VIDEO

Donald Trump e Kim Jong-un si mostrano sorridenti davanti alla stampa e con una stretta di mano danno il via al secondo summit nella capitale vietnamita Hanoi.

Il precedente storico vertice si è svolto nel giugno dello scorso anno a Singapore.

In programma i due leader hanno un incontro di 20 minuti prima della cena, poi colloqui domani.

"Sono sicuro che questa volte otterremo un risultato che sarà accolto con favore da tutti - ha detto leader nordcoreano Kim Jong-un - Farò il mio meglio perché ciò accada".

"Penso che sarà un successo", ha aggiunto con il solito ottimismo il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Il tycoon ha poi detto di sperare che il summit, incentrato sulla denuclearizzazione della Corea del Nord, sia "equivalente o migliore del primo".

IN VISTA DEL VERTICE - "Il Vietnam sta prosperando come pochi luoghi al mondo. La Corea del Nord sarà uguale, e molto velocemente si denuclearizzerà. Il potenziale è grandioso, un'enorme opportunità, come nessuna nella storia. Presto sapremo, si prospetta un futuro molto interessante".

Così su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in vista della cena con il leader nordcoreano, Kim Jong-un, ad Hanoi, dove si svolgerà il loro secondo summit dopo quello di Singapore del 12 giugno 2018. Entrambi sono arrivati ieri.

In agenda due colloqui: quello odierno (ore 18.30 locali, 12.30 in Italia) a cui seguirà un nuovo confronto domani. In un altro tweet, il magnate repubblicano ha attaccato l'opposizione del suo Paese: "I democratici dovrebbero smettere di parlare di che cosa io dovrei fare con i coreani e chiedersi, invece, perché non l'abbiano fatto durante gli otto anni dell'amministrazione Obama".

IL PROGRAMMA - Trump e Kim si confronteranno al Sofitel Legend Metropole per parlare di denuclearizzazione, miglioramento dei rapporti bilaterali e pace duratura. L'incontro durerà due ore e in un primo momento parteciperanno anche i più stretti collaboratori. Poi ci sarà un meeting privato tra i due, il cosiddetto "one on one" di 20 minuti. Il 35enne di Pyongyang rimarrà in Vietnam per altri tre giorni, fino al 3 marzo, per affrontare temi legati alla cooperazione col Paese.

(Unioneonline/M-s.a.)

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