Il Parlamento boccia la manovra di Sanchez: "Si va verso elezioni anticipate" VIDEO
Decisivo il voto contrario degli indipendenti catalaniIl Parlamento spagnolo ha bocciato la prima legge di bilancio del governo del premier socialista Pedro Sanchez.
Per la bocciatura hanno pesato moltissimo i voti degli indipendentisti catalani, dopo il rifiuto dell'esecutivo di negoziare l'autodeterminazione della regione.
Contro la manovra anche i partiti di centro-destra Partido Popular e Ciudadanos e del Foro Asturias e Coaliccion Canaria, per un totale di 191 no complessivi.
Si sono espressi a favore, invece, i deputati del Psoe e di Podemos.
A questo punto il primo ministro, il cui gruppo parlamentare ha solo 84 seggi, potrebbe convocare elezioni anticipate.
Secondo i media locali, il premier riunirà il Consiglio dei ministri e poi annuncerà la data delle elezioni, che potrebbe essere il 28 aprile o il 26 maggio.
Sanchez è arrivato al potere a giugno grazie al voto dei 17 deputati indipendentisti, che hanno appoggiato la sua mozione di sfiducia contro l'allora primo ministro conservatore Mariano Rajoy.
Da giugno è alla guida di un governo di minoranza.
La fine della legislatura sarebbe prevista per il 2020.
(Unioneonline/F)