Dati che si sono stabilizzati. Per il momento, la terza ondata non è arrivata e forse è grazie alle restrizioni di Natale che hanno appiattito una curva che stava cominciando pericolosamente a risalire.

I contagi registrati nel bollettino del 16 gennaio sono 16.310 (ieri 16.146) su 260.704 tamponi, con il tasso di positività che sale leggermente al 6,3% contro il 5,9% di ieri. Un dato quest'ultimo che si è considerevolmente abbassato, quasi dimezzato, negli ultimi due giorni, ovvero da quando nel bollettino vengono calcolati anche i tamponi rapidi. Se guardiamo alla percentuale di positivi sui casi testati, è scesa dal 20% di ieri al 19,2% di oggi. Sono 2.366.912 i contagi totali da febbraio ad oggi.

I decessi di giornata sono 475 (ieri 477), 81.800 da inizio pandemia. Altre 16.186 persone hanno vinto la battaglia contro il virus, in totale sono 1.729.216 i guariti.

Gli attualmente positivi sono 351 in meno di ieri, 557.717. Di questi, 2.520 sono in terapia intensiva, due in meno nelle ultime 24 ore. Altri 22.784 sono ricoverati nei reparti non critici (-57), i restanti 532.413 sono in isolamento domiciliare.

La Regione con più contagi è la Lombardia, 2.134, poi Sicilia 1.954, Veneto 1.929, Emilia Romagna 1.674. Lazio 1.282, Campania 1.132, Puglia 1.123, Piemonte 1.056.

I decessi: 78 in Lombardia, 73 in Veneto, 62 in Piemonte, 48 Emilia Romagna, 38 Sicilia, 36 Lazio, 35 Friuli, 20 Liguria.

(Unioneonline/L)
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