Sono quattro le persone finite in arresto a Catanzaro in quanto ritenute responsabili in concorso del duplice omicidio di Giovanni Torcasio e Cristian Matarasso, vittime di un agguato mafioso consumato a Lamezia Terme il 29 settembre 2000.

I destinatari del provvedimento cautelare, tutti esponenti di vertice delle cosche federate della 'ndrangheta lametina, Iannazzo-Cannizzaro-Da Ponte, sono già detenuti, alcuni anche nel regime dell'art. 41 bis, a seguito delle condanne riportate in relazione all'operazione "Andromeda".

Il delitto era stato consumato al termine di un lungo inseguimento iniziato nel centro di Lamezia Terme e concluso, dopo circa 3 km, quando i killer, Antonio Davoli e Pietro Iannazzo, alla guida di una moto di grossa cilindrata precedentemente rubata, avevano raggiunto le vittime colpendole con numerosi colpi di pistola.

Gli altri arrestati sono Vincenzino Iannazzo e Domenico Cannizzaro: il movente del duplice omicidio è stato ricostruito nella precisa volontà delle cosche confederate di vendicare gli omicidi di Francesco Iannazzo e di Giuseppe Cannizzaro.

(Unioneonline/v.l.)
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