Hanno dai 19 ai 55 anni gli indagati accusati - a vario titolo - di divulgazione, cessione, detenzione di materiale pedopornografico e istigazione a delinquere aggravata. L'operazione "Summer No Like" è stata condotta dalla Polizia postale ed è nata dopo l'analisi effettuata sul telefonino di una persona perquisita per fatti analoghi. Sullo smartphone c'erano immagini, video e chat a carattere pedopornografico con protagonisti anche bambini in tenerissima età.

La polizia di Firenze ha effettuato gli accertamenti sui principali social network identificando chi deteneva o scambiava immagini e video. Nelle chat erano contenuti inoltre consigli e suggerimenti su come eludere i controlli delle forze dell'ordine, nonché una spasmodica ricerca di materiale sempre più cruento con neonati, bambini e adolescenti.

"Ho preso il tuo nr dal gruppo telegram", "c’è un sacco di gente nuova e non, nel gruppo", "che video hai?", "... avranno 12 anni, la più piccola ne ha 5 tipo", "manda tutti i video pedo che hai" erano alcuni dei commenti.

Le perquisizioni si sono svolte in Toscana, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Sicilia. Sequestrati decine di telefonini e computer.

(Unioneonline/s.s.)
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