Due adolescenti trovati morti nel sonno: l'ipotesi choc del decesso per droga
I giovani, trovati morti nei loro letti in abitazioni piuttosto distanti tra loro, avevano trascorso la serata insiemeUna morte improvvisa, avvenuta la notte scorsa nel sonno, di due adolescenti di 15 e 16 anni. E una notizia che ha letteralmente scosso nel profondo gli abitanti di Terni, dove i due giovanissimi vivevano e dove avevano trascorso insieme l'ultima serata.
I due amici sono stati trovati morti nei loro letti. Il doppio tragico ritrovamento è avvenuto questa mattina nelle due abitazioni in quartieri piuttosto distanti tra loro, nella prima periferia della città. In tutti e due i casi la morte risalirebbe a qualche ora prima, e i carabinieri pensano possa essere collegata all'assunzione di "sostanze droganti".
A fare la scoperta, per entrambi i ragazzi, i familiari, preoccupati dal fatto che non si svegliassero.
Sul corpo, sia per il quindicenne sia per il sedicenne, nessun segno di violenza.
A spingere gli investigatori dei carabinieri del comando provinciale di Terni a pensare che il doppio dramma non sia stato una casualità, e che dunque le morti possano essere collegate tra loro, è il fatto che i due fossero "molto amici" e avessero trascorso la serata insieme, in compagnia di altri coetanei. In vari luoghi, tra cui un campetto di calcio.
Saranno poi gli accertamenti autoptici e tossicologici che verranno disposti dal sostituto procuratore Raffaele Pesiri - che sta coordinando l'indagine con la supervisione del procuratore capo Alberto Liguori - a cercare di fare chiarezza sulle cause dei due decessi.
La città è intanto sotto choc.
Tanti i giovani che, in lacrime, in mattinata si sono recati davanti alle abitazioni dei due ragazzi. Anche dai loro racconti gli investigatori - che stanno ripercorrendo a ritroso quanto fatto nelle ultime ore dai minori, scandagliando a fondo il contesto delle loro amicizie - sperano di raccogliere elementi utili a chiarire il quadro che potrebbe nascondersi dietro a queste due morti improvvise.
"Sono sgomento e profondamente addolorato per la tragedia che ha colpito due giovanissimi ragazzi e l'intera città di Terni" ha dichiarato anche il sindaco, Leonardo Latini. "In questo momento - ha aggiunto - intendo esprimere la vicinanza mia e dell'istituzione che rappresento, oltre che dell'intera comunità ternana, alle famiglie che hanno subito questa enorme perdita".
(Unioneonline/v.l.)