Alta tensione fuori dallo stadio San Siro, a Milano, prima della gara di Champions League tra Atalanta e Dinamo Zagabria.

I circa 3mila tifosi croati sono venuti a contatto con gli atalantini e hanno lanciato loro qualche oggetto, tra cui alcune bottiglie.

Negli scontri sono rimasti lievemente feriti cinque atalantini, fra i 30 e i 40 anni, di cui quattro medicati sul posto e uno che si è presentato all'ospedale San Carlo autonomamente. Quattro tifosi della squadra bergamasca che si dirigevano in auto allo stadio sono stati aggrediti in via Don Gnocchi: un 14enne e un 50enne hanno riportato ferite lievi, mentre un ventunenne è trattenuto in ospedale in codice verde. Hanno inoltre riportato lievi ferite quattro tifosi croati che avevano tentato di scavalcare le delimitazioni del parcheggio ospiti.

Nel pomeriggio i tifosi della Dinamo avevano già mandato in tilt la viabilità di Milano: un lungo corteo - partito dall'Arco della Pace con striscioni e fumogeni - ha raggiunto il Meazza, con molte strade chiude al traffico e disagi per la circolazione.

Alcuni di loro sono stati già raggiunti da misure: tre croati sono stati colpiti da Daspo perché trovati in possesso di oggetti atti ad offendere e fumogeni durante il controllo al casello. Altri sei sono stati denunciati allo stadio e colpiti da Daspo sempre perché in possesso di fumogeni. Infine 150 tifosi croati privi di biglietto sono stati tenuti all'esterno dello stadio.

(Unioneonline/D)
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