A Reggio Calabria è in corso in queste ore un'operazione da parte di Guardia di finanza, carabinieri e uomini della Dia, sotto il coordinamento della Dda e diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri.

Oggetto del blitz, l'esecuzione di un provvedimento di sequestro di beni mobili e immobili del valore di 200 milioni di euro nei confronti di quattro imprenditori locali.

Le accuse nei loro confronti sono quelle, a vario titolo, di appartenenza o contiguità alle più importanti cosche di 'ndrangheta attive in città.

I quattro erano già finiti in manette nell'aprile dell'anno scorso nell'ambito dell'indagine "Monopoli" per associazione a delinquere di tipo mafioso, intestazione fittizia di beni e autoriciclaggio.

(Unioneonline/s.s.)
© Riproduzione riservata