Episodio inquietante a Roma, dove un tassista è stato malmenato a Giardinetti, nella periferia est della città, da quattro clienti che si sono rifiutati di pagare la corsa dopo aver usufruito del servizio.

Uno dei passeggeri ha anche colpito con violenza l'autovettura con una mazza da baseball, danneggiando le fiancate e fracassando il lunotto posteriore.

Il malcapitato taxista non ha fortunatamente riportato ferite, ma ha raccontato sgomento l'episodio.

"La corsa era iniziata all'Acqua Felix di Civitavecchia - ha spiegato a "Il Messaggero" - Dopo una chiamata, avevamo concordato il prezzo. Arrivati a Roma, a Giardinetti, mi sono girato verso i passeggeri per l'incasso, quelli hanno detto che non avrebbero pagato proprio niente. È nata una discussione. Sono sceso dalla macchina per cercare di trattenere i clienti che volevano andare via. A quel punto hanno iniziato a spintonarmi e uno dei quattro ha tirato fuori la mazza. Sono immediatamente rientrato nella macchina, ho ingranato la prima e sono stato costretto a fuggire".

L'uomo ha già presentato una denuncia ai carabinieri, che sono al lavoro per identificare gli autori del folle gesto.

La chiamata al taxi era partita da un cellulare e la telefonata è stata registrata: i quattro violenti potrebbero dunque finire presto nei guai.

Sdegno dai sindacati dei taxisti di Roma, che hanno nuovamente denunciato la necessità che il Comune adotti idonei strumenti di controllo e prevenzione, sfruttando tutte le attuali tecnologie, "per tutelare chi tra mille difficoltà offre un servizio pubblico".

(Unioneonline/v.l.)
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