Il servizio medico sull'isola dell'Asinara al centro di una riunione tecnico-operativa tra Conservatoria delle Coste, Comune di Porto Torres ed Ente Parco.

La gestione delle emergenze e l'assistenza medica in un'isola che ha appena aperto le porte ai turisti, è fondamentale per lo stesso direttore della Conservatoria, Giovanni Piero Sanna, che intende accogliere l'appello degli operatori.

"L'idea è quella di un bando per individuare dei giovani medici - spiega Sanna -, figure che essendo in graduatoria per guardia medica o altra funzione, ma non avendo ancora occupazione, potrebbero costituire un presidio medico all'Asinara. Una iniziativa di supporto a quella avviata dai tre Enti coinvolti, per andare in soccorso alla Asl che non sempre riesce a coprire tutti i bisogni e, quindi, una idea secondaria che ha l'obiettivo di fare in modo che ci sia un gruppo di intervento vero con un pronto soccorso effettivo che possa operare su tutta l'isola".

Non solo un servizio medico nel borgo di Cala d'Oliva garantito dai volontari del Cisom, ma anche una postazione a Cala Reale dipendente dal servizio sanitario regionale.

L'incontro con il sindaco Sean Wheeler e la commissaria del Parco, Gabriela Scanu e lo stesso direttore dell'Agenzia regionale ha consentito di stabilire dei punti fermi per la selezione di figure professionali in grado di affrontare situazioni di emergenze gravi.

"Crediamo che anche l'elisoccorso debba assicurare sull'isola l'atterraggio in sicurezza e - aggiunge Sanna - quindi l'attività medica va un po' pensata come una copertura a 360 gradi".
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