Dopo il rientro a scuola della diciannovenne Federica, costretta per giorni ad andare a scuola senza insegnante di sostegno, e la parziale risoluzione del problema (per ora c'è la copertura di tre ore del docente qualificato), sulla vicenda si è mosso anche il neo sottosegretario alla Pubblica Istruzione Peppe De Cristofaro, 48 anni di Napoli, nominato (in quota Sinistra Italiana) il 13 settembre dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Attraverso il suo capo della Segreteria Alessia Petraglia, il sottosegretario ha contattato la deputata regionale Laura Caddeo, 61 anni di Sardara, del gruppo consiliare "Progressisti", manifestando l'intenzione di incontrare Rita Masia e sua figlia Federica, per far luce sulla situazione ed eventualmente normare tutti i casi analoghi.

De Cristofaro venerdì 11 ottobre sarà in Sardegna per partecipare a un convegno sulla "Riconversione ecologica", che si terrà a Porto Torres nel Museo del Mare, organizzato dal "Campo dei Progressisti" e dal gruppo consiliare regionale dei "Progressisti".

Approfittando di questo evento, la mattina avverrà l'incontro con mamma Rita e sua figlia: a Sassari, nell'istituto scolastico "Montessori S.Donato".

Laura Caddeo, che ha fatto da tramite, dichiara: "Quella di Federica è una vicenda che ha colpito tutti. Dopo la telefonata del capo della Segreteria mi sono messa in contatto con la signora Rita Masia, la mamma di Federica. Le ho manifestato l'intenzione del sottosegretario di incontrarla venerdì mattina a Sassari e lei ha accettato. Speriamo - conclude - che si faccia chiarezza e che simili episodi non possano più accadere".

Mamma Rita è invece più determinata che mai: "Ben venga il sottosegretario. Io e Federica venerdì lo incontreremo volentieri. Ma che si sappia - ribadisce - non mi stancherò di ripeterlo: io non mi batto solo per mia figlia, ma per tutte le mamme e figlie italiane che sono nella nostra situazione. Avere un insegnante di sostegno è un diritto sacrosanto per chi ne ha bisogno. Andrò sino in fondo e non mi fermerà nessuno, sino a quando questi problemi non verranno risolti".
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