Il consiglio comunale di Senorbì, nella recente riunione convocata dal sindaco Alessandro Pireddu, ha approvato la revisione dello statuto dell'ente che fissa i cardini dell'attività amministrativa e politica del Comune.

Il nuovo statuto introduce la figura del consigliere delegato che avrà il compito di supportare il primo cittadino e gli assessori nello studio e nella tradizione di singole tematiche di interesse pubblico. Sarà un successivo decreto del sindaco a individuare, tra gli esponenti della maggioranza, la persona più adatta a svolgere il compito.

"È stato necessario modificare lo statuto perché sinora la figura del consigliere delegato non era contemplata", ha spiegato Pireddu. Il consigliere delegato non potrà partecipare alle sedute di Giunta, salvo su espresso invito del sindaco (ma in ogni caso non avrà diritto di voto) e non potrà avere deleghe generali e statutariamente previste per gli assessori della Giunta comunale né poteri ulteriori rispetto ad altri consiglieri comunali. Al consigliere delegato non spettano ulteriori indennità o rimborsi.
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