In occasione dell'uscita del suo ultimo libro, intitolato "La ricchezza", Flavio Briatore torna a parlare del segreto del suo successo e della sua "ricetta" per lo sviluppo economico in Italia, in particolare per quanto riguarda il settore del turismo.

"Ci sono persone che possono spendere 10, 20 o 30 mila euro al giorno quando sono in vacanza, perché non farglieli spendere da noi?", ha dichiarato in una recente intervista, dove è tornato a parlare della Sardegna.

Ribadendo la sua volontà di non scendere in campo in politica, ha affermato: "La politica, così, è fine a se stessa, non è per lo sviluppo. Io sono per il fare, come ho dimostrato in Sardegna, dove ho aiutato i pastori a creare il marchio Bithi di Barbagia per il loro pecorino, che adesso viene distribuito nei negozi della catena Eataly e nei ristoranti Cipriani del mondo".

Ha poi aggiunto di non aver mai ricevuto finanziamenti a fondo perduto nell'Isola.

L'imprenditore inoltre ha ribadito che le persone agiate sono ancora oggetto di invidie e odio: "Quando un italiano vede passare una macchina di lusso, il suo primo stimolo non è averne una anche lui, ma tagliarle le gomme". Questo perché non si considera che "dietro un patrimonio accumulato ci sono idee, coraggio, capacità manageriali o imprenditoriali, fatica, dedizione, sacrifici".
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