Il Coronavirus fa rinviare lo sciopero di 24 ore del trasporto aereo previsto per oggi, ma gli effetti restano: è troppo tardi per riprogrammare i voli, Alitalia conferma le cancellazioni.

Solo in Sardegna la protesta farà saltare 28 collegamenti.

L'astensione è stata fatta slittare al 2 aprile e la decisione è stata presa dai sindacati di settore che hanno accolto l'appello lanciato dalla Commissione di Garanzia sugli scioperi a sospendere ogni forma di agitazione per far fronte all'emergenza Coronavirus.

"Preso atto dello stato di emergenza sanitaria proclamato sul territorio nazionale", la Commissione sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali ha rivolto "un fermo invito a tutte le Organizzazioni sindacali ed alle Associazioni professionali affinché non vengano effettuate astensioni collettive dal 25 febbraio al 31 marzo 2020".

Una richiesta motivata con la necessità di "evitare ulteriore aggravio alle Istituzioni coinvolte nell'attività di prevenzione e contenimento della diffusione del virus".

La scorsa settimana Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo avevano proclamato per oggi lo sciopero di tutto il personale delle società e compagnie del trasporto aereo per protestare contro la "grave crisi che imperversa nel settore e il proliferare di situazioni di pesante crisi industriale", a partire dai casi di Air Italy e Alitalia. Ma uno dei punti centrali dello scontro riguarda gli ammortizzatori sociali e in particolare l'annullamento del finanziamento del Fondo di solidarietà del trasporto aereo che contribuisce ad integrare i redditi dei lavoratori coinvolti.

Per i passeggeri non cambierà molto.

"Il differimento delle agitazioni, adottato a meno di 24 ore dal previsto inizio degli scioperi, non consente ad Alitalia di ripristinare la programmazione dei voli originale, per l'avvenuta riprotezione dei passeggeri su servizi alternativi", fa sapere la compagnia aerea.

Le cancellazioni sono confermate e sono circa 350 in tutta Italia.

I primi voli, per motivi operativi, sono saltati già ieri sera.

Quattro nell'Isola, equamente divisi tra Cagliari e Alghero (gli unici due aeroporti aperti, visto che a Olbia sono in corso i lavori di rifacimento della pista).

Oggi eliminati altri 23 collegamenti (16 a Cagliari e 7 ad Alghero), e un'altra cancellazione è prevista (a Elmas, sempre per motivi operativi) domani mattina.

(Unioneonline/F)
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