Diecimila colloqui con circa 300 imprese, 50mila candidature per oltre seimila proposte di lavoro a disposizione. E ancora otto convegni, 100 seminari e 160 stand: sono i numeri di "International Job Meeting", la più importante manifestazione in Sardegna dedicata al mondo dell'occupazione e in programma alla Fiera di Cagliari dal 28 al 30 gennaio.

"Si tratta di una versione rinnovata del Sardinian Job Day che punta sull'internazionalizzazione", ha spiegato il governatore Christian Solinas illustrando l'evento con l'assessore al Lavoro, Alessandra Zedda, e il direttore generale dell'Aspal, Massimo Temussi.

Rispetto all'ultima edizione del Sardinian Job Day i posti di lavoro in più sono circa 1200.

"La nostra attenzione è rivolta soprattutto a quei ragazzi che non riescono nemmeno ad arrivare a sostenere un colloquio perché i propri curriculum vengono scartati già in fase di preselezione", ha aggiunto Solinas.

Alessandra Zedda ha ricordato che i focus principali del meeting si basano su creatività e innovazione: "Questa manifestazione è anche l'occasione per capire le trasformazioni nel mondo del lavoro e approfondire i temi legati alle avanguardie digitali e ai cambiamenti delle professioni".

Secondo il direttore dell'Aspal Temussi, la forza del Job meeting è quella di "dare uno spaccato di ciò che accade a livello internazionale per far capire che l'auto impresa è una possibilità da sfruttare".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata