"Stiamo arrivando al dunque, con la Ue ci sono interlocuzioni giornaliere e stiamo definendo i dettagli. Spero a breve di poter spiegare il nuovo bando della continuità territoriale, che consentirà ai sardi di usufruire del diritto alla mobilità".

L'assessore ai Trasporti Giorgio Todde prova a rassicurare i sardi, rispondendo ai timori alimentati da alcune indiscrezioni raccolte dai sindacati.

"Anche il fatto che il progetto sia stato condiviso dai ministri De Micheli (Trasporti) e Provenzano (Sud) significa che dobbiamo crederci fino all'ultimo. Credo che la Commissione europea con buon senso ci darà l'opportunità di avere questa proroga", continua l'assessore.

Già, perché il bando attuale scade a metà aprile e la Regione vorrebbe una proroga per assicurare i voli nel periodo "vacante" tra la scadenza del vecchio bando e la piena attuazione del nuovo.

E proprio l'imminente scadenza fortifica i dubbi delle opposizioni, che hanno chiesto un'audizione in commissione Trasporti dell'assessore: "Non si hanno notizie certe, i cittadini non sanno esattamente cosa stia accadendo e quali siano le decisioni che si stanno portando alla Commissione Ue, oltre a non essere chiara la questione della proroga", attacca Maria Laura Orrù, dei Progressisti.

Non solo in Regione. È scontro anche alla Camera, dove l'ex presidente di Regione Ugo Cappellacci denuncia la bocciatura, da parte della maggioranza, di un ordine del giorno di Forza Italia: "Serviva solo per assicurare i voli nel periodo tra la scadenza della vecchia continuità e il varo della nuova, una cosa banale e di assoluto buon senso".

"Un ordine del giorno del tutto fuori contesto - replica il deputato sardo Nardo Marino - presentato nell'ambito della conversione in legge del decreto Alitalia, che consente alla compagnia di sopravvivere altri sei mesi".

(Unioneonline/L)
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