"Cerchiamo di dare risposte concrete al disagio strutturale che, specie nelle grandi città, interessa gli alloggi di edilizia residenziale pubblica non solo in termini di disponibilità numerica, quanto in termini di condizioni delle infrastrutture".

Con queste parole l'assessore dei Lavori pubblici Roberto Frongia ha annunciato lo stanziamento di 17 milioni totali che la Regione Sardegna in due delibere ha destinato "alla manutenzione straordinaria degli alloggi in diversi Comuni della Sardegna".

La prima stabilisce il riparto delle risorse (circa 3 milioni) relative al programma di recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi Erp di proprietà dei Comuni e di Area, che potranno quindi prevedere interventi di recupero e manutenzione degli stabili.

Con la seconda delibera invece la Giunta ha approvato il piano di Area per il reinvestimento dei proventi derivanti dai canoni di locazione e vendita (circa 14 milioni), passo necessario per consentire all'agenzia regionale per l'edilizia abitativa di avviare il programma degli interventi di manutenzione negli immobili e alloggi di proprietà.

"L'aumento delle famiglie in condizione di povertà, che sono normalmente coloro che vivono in una situazione di emergenza abitativa, deve spingerci a dare risposte concrete e studiare politiche di sviluppo che siano di sostegno ai quartieri periferici e alle condizioni di forte disagio economico. L'approvazione di programmi di intervento che consentano la manutenzione di edifici ormai datati va incontro alle esigenze di una fetta di popolazione che ha bisogno di sostegno da parte delle Istituzioni", ha concluso Frongia.

Figurano tra i 19 beneficiari i Comuni di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Alghero, Olbia, Iglesias, Quartu e Tempio, oltre a Carbonia, Macomer, Monserrato, Ozieri, Porto Torres, Arbus (Area CA), Sant'Antioco (Area CI), Fonni (Area NU), Flussio (Area OR), Calangianus (Area SS).

(Unioneonline/D)
© Riproduzione riservata