Domani pomeriggio, martedì 14 aprile, per le strade di Villamar la statua della Madonna d'Itria girerà su un furgone.

La pandemia nel paese della Marmilla non ferma la devozione della comunità locale per la Vergine, alla quale è intitolato una chiesa campestre nel territorio comunale.

Naturalmente rispettando tutte le norme e le distanze di sicurezza.

I cittadini potranno osservare il passaggio del simulacro dalle loro finestre, dalle loro case e dai loro giardini.

Ogni anno, il giorno dopo Pasqua, una processione accompagnava la statua della Madonna d'Itria dalla parrocchia alla chiesa nelle campagne del paese.

Rito, quest'anno, rivisitato per via dell'emergenza Coronavirus.

La proposta è stata lanciata dalla confraternita della Madonna d'Itria, diretta dal priore Quinto Scano, che ha spiegato: "L'intento è quello di mantenere la tradizione e far in modo che la Santa possa arrivare in tutte le vie del paese, come messaggio di speranza e fede in questa situazione pesante e critica".

Iniziativa poi sostenuta anche dal Comune, dalla compagnia barracellare e dal gruppo di protezione civile. Domani alle 17 il simulacro della Vergine d'Itria sarà trasportato su un camioncino, "preceduto dalla macchina dei barracelli e e seguita dalla Protezione Civile di Villamar", ha precisato il sindaco Fernando Cuccu, "ci saremo io e il parroco. Il minicorteo, che rispetterà tutte le prescrizioni di legge per l'attuale emergenza, sfilerà con questo percorso: partenza dalla parrocchia, Via Vittorio Emanuele, Via Azuni, Via Cadello, Via Amsicora, Via Azuni, Via Roma, si sale nella parte superiore di Via Roma, Via Costituzione, Via Adua, Via Rinascita, Via Romagna, Via Roma, Via Umberto, Via San Giuseppe, Via Santa Maria, Via Umberto, Via Madonna d'Itria e rientro in parrocchia".
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