Francia attonita e sconvolta per il devastante incendio che ha colpito la cattedrale di Notre Dame a Parigi.

Uno dei simboli della capitale francese, ma anche uno dei monumenti più importanti d'Europa.

È considerata uno dei cuori della cristianità occidentale e affonda le sue radici nel lontano XII secolo, quando la costruzione venne promossa per volontà del teologo Maurice De Sully, desideroso di dare a Parigi una nuova chiesa maggiore, in grado di contenere il maggior numero di fedeli e di mostrare il prestigio che la città - e la sua comunità religiosa - andavano assumendo.

Consacrata nel 1182, venne completata nel 1340.

Esempio mirabile di architettura gotica, Notre Dame domina l'Ile de la Citè, lungo la Senna, ed è stata più volte colpita da eventi nefasti: incendi, crolli ma anche i bombardamenti della Seconda guerra mondiale, che hanno portato più volte alla ricostruzione e al restauro di alcune parti dell'edificio.

L'interno (Wikipedia)
L'interno (Wikipedia)
L'interno (Wikipedia)

In secoli e secoli di storia è stata testimone di alcuni tra i principali eventi della storia francese - incoronazioni solenni (come quella di Napoleone nel 1804), nozze di re, funerali di Stato (come quello di Charles De Gaulle) - e ha fatto da scenario anche di opere letterarie immortali, come "Notre Dame de Paris", il celeberrimo romanzo di Victor Hugo con protagonisti Esmeralda e il gobbo Quasimodo.

All'interno ospita un tesoro storico e artistico unico: architetture, vetrate, affreschi e dipinti di molteplici epoche, dal valore inestimabile.

E, proprio per tutelare questo tesoro impareggiabile, non sarebbe stato autorizzato l'utilizzo di Canadair per domare il rogo dall'alto.

La guglia centrale, crollata nel corso dell'incendio, alta decine di metri e pesante 750 tonnellate, era stata innalzata alla fine dell'Ottocento.

Ogni anno, sono oltre 13 milioni i turisti che visitano la cattedrale, cuore di Parigi.

(Unioneonline/l.f.)
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