Tante domande, anche tante perplessità e sopratutto si sono chieste certezze.

L'assessore regionale Filippo Spanu nell'Aula Magna del liceo ha incontrato stamattina gli studenti delle scuole superiori.

Prima le testimonianze di due giovani migranti, poi le domande degli studenti, hanno caratterizzato l'incontro promosso dalla Regione, al quale, oltre a Filippo Spanu, vi hanno partecipato i capi di istituto Gavina Cappai e Massimo De Pau, Angela Quaquero, delegata del presidente Pigliaru, il sindaco di Macomer Antonio Succu, Angely Poulette Arnaez, assistente Progetto Easo, la mediatrice culturale Genet Woldu Keflay e Stefania Cossu, psicologa nel Centro di Accoglienza di Norbello.

"Le scuole superiori sono il luogo ideale per discutere dei temi legati all'inclusione e all'integrazione dei migranti", ha detto l'assessore Spanu.

Subito dopo Angela Quaquero aggiunge: "I pregiudizi e i luoghi comuni vanno smontati per migliorare la convivenza civile e costruire solidi diritti di cittadinanza".

Tante le domande in particolare sul Cpr che si sta realizzando nell'ex carcere, fatto che sta creando tante preoccupazioni e che divide la città e il territorio.

L'assessore, al termine della mattinata, ha visitato il Centro di accoglienza "Nuraghe Ruiu", dove vivono 78 ragazzi, tra i quali 5 minori.
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