India, "malati di selfie" finiscono in psichiatria
Tutto è partito da una ragazza indiana di 18 anni, che si è presentata in un ospedale a New Delhi perché convinta di avere una malformazione al naso.
Inutili i tentativi del personale medico di spiegarle che il suo naso non aveva niente che non andasse.
Così, la giovane dal pronto soccorso è finita direttamente al reparto psichiatria. Sul suo referto il responso del medico: "Ossessionata dai selfie".
La storia è raccontata oggi dai quotidiani indiani, che riportano come a essere sotto osservazione con lo stesso problema sarebbero altri cinque ragazzi.
Secondo i medici l'abitudine di farsi selfie può portare a veri e propri complessi fisici.
"I giovani sentono il bisogno impellente di mettersi in posa davanti allo specchio", ha detto lo psichiatra Nand Kumar. Per questo, sostiene, continuano in modo ossessivo a vedersi addosso presunti difetti fisici.
Un pensiero che può sfociare in depressione e disorientamento.
La nuova patologia è stata riconosciuta anche dall'Associazione psicologica americana.