La nave Aquarius sospende le sue attività di soccorso in mare dei migranti, "dopo due mesi in porto a Marsiglia senza riuscire a ottenere una bandiera, mentre uomini, donne e bambini continuano a morire".

L'annuncio arriva da Msf e Sos Méditerranée che denunciano un clima crescente di criminalizzazione delle persone che fuggono da situazioni disperate e di chi li aiuta.

"Una scelta dolorosa, ma purptroppo obbligata - fanno sapere - che lascerà nel Mediterraneo più morti evitabili, senza alcun testimone", precisando che "finché le persone continueranno a morire in mare o a subire atroci sofferenze in Libia" si cercheranno "nuovi modi per fornire assistenza umanitaria e cure mediche di cui hanno disperatamente bisogno".

(Unioneonline/F)
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