Continuano le proteste e i disordini in Venezuela. Si sono verificati degli scontri violentissimi tra oppositori del governo di Nicolas Maduro e forze dell'ordine nel corso di un raduno a Caracas. Giovedì gli Usa hanno inflitto un duro colpo al presidente Maduro mettendo sulla loro lista nera finanziaria otto componenti della Corte suprema venezuelana, accusati di avere aggravato la crisi politica del paese indebolendo l'autorità del Parlamento. Il video.
L'opposizione venezuelana ha bloccato diverse strade in tutto il Paese, durante le protesta contro il presidente Nicolas Maduro. Le violenze hanno causato decine di morti.
Continuano gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine in Venezuela. Le proteste, contro il presidente Nicolas Maduro, vanno ormai avanti da cinque settimane. Il bilancio dei morti è salito a 39 vittime.
Un paese sull'orlo del baratro. Il Venezuela è stretto da una crisi economica e politica e il presidente Nicolas Maduro, per cercare di zittire l'opposizione e le rivolte di piazza che da giorni vanno in scena ha convocato un'assemblea costituente incaricata di redigere una nuova Costituzione. "Ho fatto quello che avrebbe fatto Chavez, lo comanda la mia coscienza bolivariana, ho convocato il potere assoluto del popolo sovrano del Venezuela attraverso un'Assemblea nazionale constituente originaria popolare".
Queste immagini arrivano da Caracas, Venezuela, dove l'ennesima manifestazione contro il presidente Maduro si è trasformata ancora una volta in guerriglia urbana fra dimostranti e polizia. intanto sale il numero delle vittime, che ha superato quota 30.
La protesta in Venezuela contro il presidente Nicolas Maduro assume toni sempre più drammatici. Con l'uccisione di un ragazzo di 23 anni, colpito alla testa da un colpo di arma da fuoco nello Stato di Lara, in una ventina di giorni sale a 26 il bilancio dei morti negli scontri e nelle violenze legate alle dimostrazioni. Oltre 400 i feriti.
Venezuela sull'orlo della guerra civile. È salito a 21 morti il bilancio di tre settimane di proteste e manifestazioni contro il regime del presidente chavista Nicolas Maduro dopo una nuova notte di scontri a Caracas costata la vita a un manifestante, dodicesima vittima delle violenze nella capitale.
Nuovi violenti scontri a Caracas, in Venezuela, fra polizia e manifestanti nel corso di un'imponente dimostrazione contro il governo del presidente Nicolas Maduro. Una protesta che segue quella del giorno precedente in cui sono morte tre persone e ci sono stati una trentina di arresti.
Continuano in Venezuela le manifestazioni contro il presidente Nicolas Maduro.
L'opposizione ha invitanto "tutto il popolo a mobilitarsi" in una giornata che ha visto scendere in strada migliaia di persone a Caracas e in altre città del Paese. Durante i violenti scontri con le forze dell'ordine, sono morti due giovani.
Sulla scorta delle proteste di massa in Venezuela contro il governo del presidente Nicolas Maduro, anche la comunità venezuelana milanese è scesa in piazza, radunandosi sotto la sede del Consolato venezuelano. "Vogliamo legalità, democrazia e rispetto dei diritti", hanno detto i manifestanti, che hanno inscenato un piccolo sit-in pacifico.