Una spedizione intercettata in un centro di smistamento postale: due quintali di hashish provenienti da Napoli e destinati a un pusher siciliano che percepiva il sussidio per un ammontare di 500 euro
Accortisi di un vizio di forma all'ultimo momento, per paura di non fare in tempo a raccogliere nuovamente le firme per presentare la lista, le avrebbero ricopiate