L'approvazione della riforma della legge elettorale grazie al voto di fiducia chiesto dal governo "senza la possibilità che un ramo del Parlamento possa discuterne nemmeno una virgola, è stato un atto di violenza che ho voluto rappresentare" con la decisione di lasciare il gruppo del Pd. Partito nel quale "non mi riconosco più". Le parole di Pietro Grasso, presidente del Senato.
(Redazione Online/L)