Un cellulare è rimasto incastrato tra le rocce di Porto Pino, a Sant'Anna Arresi. Per recuperarlo un gruppo di turisti ha avuto la malsana idea di "spaccare una roccia con martello e punteruolo". È quanto denuncia il lettore Roberto Borghi che ha ripreso la scena col cellulare. (Redazione Online/P)
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Uno dei fenomeni noti da anni si è ripresentato pochi giorni fa nell'ambito di un incendio che ha percorso un tratto della periferia nord-ovest della città: l'autocombustione di sterili e la presenza di zolfo. L'hanno appurata le squadre di soccorso del Ser Carbonia Protezione civile, accertandosi della presenza dei potenziali rischi per chi si inoltra (non è comunque così facile) nelle aree in cui si era concentrato il loro intervento. Sollecitata l'ulteriore messa in sicurezza dell'area.
Un gambero ritrovato da due bambini nel rio Murtas, corso d'acqua ormai a secco nelle campagne di Iglesias. Specie comune o "aliena" e liberata da qualche acquario?